mercoledì 13 giugno 2012

Personalizzazione!!

Ciao ragazze!!
Vi avevo promesso altre regole d'oro...
Eccoci con la seconda.

Una cosa importante e molto divertente che dovete assolutamente imparare a fare è personalizzare i vostri vestiti.
Gli accessori ovviamente aiutano, una collana cambia subito un vestitino o una maglietta, stesso discorso vale per le cinture.
Ma io confido molto nelle vostre capacità e voglio farvi fare un salto ulteriore....
Voglio farvi operare direttamente sui vestiti!!
Siate creative, sperimentate, bucate, tagliate, modificate con ago e filo!!
Otterrete un capo che sicuramente non rischiate di vedere addosso a qualcun'altra perchè è una creazione originale di un promettente stilista emergente: VOI!!
Io ho iniziato tagliando un paio di stivali vecchi e attaccandoci sopra i gancetti da reggiseno neri, ottenendo un polsino di cuoio molto rock and roll...
A parte i punti un po' irregolari e il fatto che dopo un paio d' anni di onorata carriera insieme a me nei locali si è rotto, come primo esperimento mi ha soddisfatta... tanto che non mi sono più fermata!!
Gli ultimi miei interventi sono stati su delle gonne che erano decisamente troppo lunghe...
Avete presente quella mezza lunghezza insopportabile?
Non arrivano al ginocchio e non sono abbastanza corte da far girare tutti i ragazzi che passano...
Non so come si possano fare cose del genere!!
Ma per fortuna adesso sono state sistemate...
L'unica mia esperienza deludente è stata con le borchie...
Ho fatto ricerche in internet, mi sono applicata, ho girato un po' di ferramente ma non sono riuscita a trovare la maniera di attaccarle in modo saldo a magliette o jeans...
Ma non mi arrenderò!!

Passiamo alla pratica, partirò da una cosa semplice, così anche quelle meno coraggiose che non si azzardano a tagliare, cucire o a fare interventi drastici possono prendere spunto...
Questo è un vestitino di un colore bellissimo che già indossato così ha il suo perchè...


Vestito verde con scollo tondo
 e leggero drappeggio


Vestito verde parte dietro, taglio a V per tutta la schiena
con due aperture e arricciatura finale

Ho unito le due spalline e le ho messe su un'unica spalla, ho arrotolato la stoffa in eccesso e ho fermato tutto sotto il seno e sui fianchi con due laccetti presi da altri vestiti (ma che si trovano tranquillamente nelle mercerie).


Risultato dell'abitino  modificato, laccio verde più scuro
 preso da un altro vestito


Risultato dell'abitino modificato, è diventato
un vestito
mono spalla con taglio all'impero


Risultato dell'abitino modificato visto da dietro



Allora cosa ne dite?
Due vestiti al prezzo di uno non è male no?
Alla prossima!!

domenica 10 giugno 2012

Leggins di pelle, ovvero i 19 Euro spesi meglio di tutta la mia vita!!

Ci sono degli acquisti.... che quando li hai fatti devi aver avuto un'intuizione geniale come quando Einstein ha scritto la teoria della relatività...
Ecco io quando ho comprato i leggins di pelle sono stata Einstein!!
Erano lì, un po' in disparte, da Zara.... ma io li ho visti subito, mi hanno come chiamato...
E vi parlo di tre anni fa, prima ancora che se li prendessero tutte!!
Perchè poi è troppo facile se no!!
Comunque a titolo esemplificativo voglio raccontarvi cosa succede con i leggins di pelle addosso...

Leggins pelle Zara
Canottiera nera Pimpkie
Polsino di cuoio e borchie preso a un mercatino
Scarpe spuntate con fiocco Zari

Leggins simil pelle Zara 19 euro,
 canottiera Pimpkie,
braccialetto di cuoio e borchie
preso a un mercatino



Venerdì sera, io leggins di pelle, tacchi alti, canottiera nera e gilet jeans.
Al braccio il mio polsino di cuoio e borchie.
Lui viso da angelo dannato, maglietta e pantaloni neri.. un polsino nero nella mano che reggeva il microfono….
È stupendo!
Sotto al palco non c’è nessuno perché hanno tolto i tavoli e la gente non se l’è sentita di avvicinarsi
Io sono su un gradino che lo guardo.. troppo lontano.
Dopo un po’ ci facciamo largo tra la gente, siamo a lato del palco.
Lui però guarda solo dritto, o  meglio, non guarda niente.
Lì a lato però ci sono due suoi musicisti, quello con la chitarra mi vede.. e comincia a guardarmi..
Dopo due secondi è il turno del bassista.
Manca lui.
“Venite più vicino” continua a dire lui tra una strofa e l’altra.
Che ci sia vuoto sotto al palco credo che sia l’incubo peggiore di ogni musicista.
Io non ho il coraggio di avvicinarmi.
"Venite più vicino dai” dice nel vuoto.
Una delle mie amiche coglie l'invito del cantante e parte seguita dall'altra, senza interpellarmi..
Le seguo anch’io e ringrazio di avere amiche coraggiose.
Siamo appoggiate al bancone del bar.. davanti a lui..
A lato abbiamo tre scalmanate che gli sbavano davanti.. Fanno un casino..
Io sto lì in piedi.
Lo ascolto cantare..
Lo guardo cantare..
E ora finalmente mi nota anche il membro giusto del gruppo..
Mi vede..
MI VEDE!
Lascia che gli si legga in faccia che mi ha notato e gradisce la visione.. sorrido.
Distoglie lo sguardo.
Io no.
Mi guarda ancora.. guarda dritto nei miei occhi.
Non li abbasso, sfacciata.
Continua a cantare, continuo a guardarlo.
Lui non canta mi fissa e basta..
E ….cosa fa?
Microfono attaccato alle labbra ….“Ciao”
Ciao……..
Mi ha detto….. ciao…..
Ecco!! E adesso?
Non riesco più a guardarlo.
È tardi, lui mi guarda, mi guarda!
Io guardo ovunque tranne lui.
Una via di fuga, una qualunque, portatemi via di qui prima che mi metta in un altro guaio……
Ha delle scarpe a tennis rosse da ragazzino, proprio da uno che non mette l’anno di nascita su FB..
Canta..
“E ti sento dentro come un pugno..”
Mentre ci guardiamo negli occhi……
Che guaio………